Confessione di una curvy girl: non mi piace fare shopping e tanto meno window shopping, di norma.
Vivo come un dramma dover cercare qualcosa che possa stare bene alla mia figura e se poi devo pensare a qualcosa che la valorizzi, l’attacco di panico con crisi isterica è garantito.
Ma che delizia girare per window shopping a Stoccolma.
Avete letto bene, niente Bevery Hills e camminata lungo i boulvard con borse chic, né rincorsa ai saldi da Harrod’s a Londra.
Io ho adorato girare per negozi e grandi magazzini a Stoccolma, per cui se non siete patite di shopping, a Stoccolma date una chance.
Se, al contrario, siete patite di shopping, andate sul sicuro.
Una domenica di sole a SoFo
SoFo, che sta per sta per South of Folkungagatan è il quartiere trendy per definizione e lo potete raggiungere prendendo la linea verde della metro e scendendo a Medborgarplatsen. Le strade su cui poi dovete puntare sono Skånegatan, Åsögatan e Bondegatan ma se vi viene da “sconfinare”, feel free.
Come ha detto una delle mie compagne di viaggio nell’esperienza #sivastoccolma e io non potrei essere più d’accordo.
A SoFo ogni negozietto ha il suo charme e passerete da quelli più “ricercati” e patinati, come Grandpa.Se che vende un mix tra abbigliamento non impegnato, ma molto impegnativo per il mio portafoglio, e accessori casa (che belle le tazze e i piatti bianchi e blu) a quelli più unconventional, come An Ideal for living in cui non potrete non entrare se siete cresciute con gli LP in vinile e i giradischi con le puntine da non far strusciare sul disco. Qui ci sono bellissime cover di 33 giri in bella mostra e intere scatole tra cui “ravanare”, termine tecnico che indica l’azione di cercare con maniacale frenesia tra pile, scatoloni o qualsiasi massa confusa traendone spesso un godurioso piacere da archeologo alla ricerca del Sacro Graal.
Se siete patite di vestitini bianchi modello “Miranda” di Hanging Rock o anche modello ultimo giorno di scuola in Svezia, allora dovete fare senza dubbio una fermata a Smiley Vintage: l’ho adorato.
E se, al contrario, preferite biancheria intima inusuale (culotte arancio aragosta con pois neri e vestaglietta in tinta) e pezzi d’abbigliamento rétro (che delizia il maglioncino pelosetto e morbidissimo) da Francis Floor trovate tutto e anche di più.
La delizia maggiore, però, è entrare e fare due chiacchiere con chi vende: c’è la ragazza svedese di origine orientale che vende piccoli oggetti creati da lei e che ora salda tutto perché ha trovato l’amore in Olanda e quindi va a Anversa. Mica male da Stoccolma alla patria del design più giovane e vibrante di questi anni.
Oppure c’è la ragazza del negozio d’abiti mooolto vintage che mi offre la liquirizia in rotelle e mi dice di prendere qualcosa da mangiare perché se sono in giro per shopping da un po’ e non ho ancora mangiato, magari non mi godrei la visita al suo negozio, che è un antro delle meraviglie. Annika, siamo nella città di Pippi Calzelunghe, ha scoperto, dati alla mano, che se offre qualche bene di ristoro i clienti si fermano di più, si rilassano e aumentano le possibilità di vendere.
Dove: Grandpa.Se e An Ideal for Living sono in Sodermannagatan.
Smiley Vintage è in Jakobsbergsgatan
Francis Floor è in Södermannagatan
Pausa lunch a SoFo
Indecisione tra Meatballs, per le mitiche polpette svedesi, sì quelle dell’Ikea per capirci, da provare con la composta di ribes, il purè e le carote alla lad 123 (mi sono fatta dare la ricetta, so che non le farò mai ma erano così deliziose: merito dell’anice stellato e del finocchietto)
Ma anche Urban Deli non è male: lì sono impazzita per le patatine al caviale e al tartufo (lo so, non sembra, ma davvero, non sono male, anzi), i pezzetti di formaggio in degustazione (io ho preso il più “puzzolente” e pericoloso, immagino, per il mio colesterolo, ma insomma…)
E se hai fretta e non sai cosa comprare, ci sono dei sacchettini azzurri magnifici che contengono gli ingredienti per prepararti un piatto goloso di risotto o un ‘insalata rapida: tu prendi il sacchetto, appuntata c’è la ricetta e dentro gli ingredienti. Vai alla cassa, paghi e poi via a casa.
Insomma, SoFo un sabato mattina inondato di sole e di relax mi ha riconciliata con lo shopping…per un pò.
Lascia un commento